Casa di Spiritualità San Martino di Tours
Vittorio Veneto - Treviso
La Casa di spiritualità S. Martino è annessa al Castello di S. Martino di origine longobarda, su resti di epoca romana; è residenza del vescovo di Céneda (Vittorio Veneto) dalla fine del X secolo a tutt’oggi. Lungo i secoli ha subito varie trasformazioni fino alla forma attuale di gusto rinascimentale. S. Martino di Tours, monaco e vescovo del IV secolo, era originario della Pannonia. Fu uomo di preghiera e pastore ad un tempo, cercatore di Dio e testimone di carità. Dal 1947, per volontà dell'allora vescovo Mons. G. Zaffonato, questo luogo ha aperto le porte a gruppi, associazioni laicali, ecclesiali, sacerdoti, religiosi, per esperienze di ritiro e di ricerca spirituale. Dal 2008, dopo un significativo lavoro di ristrutturazione, la Casa continua la sua funzione spirituale e di accoglienza.
Come arrivarci:
IN TRENO: Arrivo alla stazione ferroviaria di Venezia Mestre e da lì nostro servizio pullman.
IN AUTO: Autostrada A27 Venezia-Belluno, uscita Vittorio Veneto Sud. Alla prima rotonda svoltare a sinistra, a quella successiva a destra, proseguire diritti fino al semaforo del cimitero e qui svoltare a sinistra verso Piazza Papa Giovanni Paolo I. Dalla piazza aggirare la fontana e salire a destra verso il Castello di San Martino lungo Via Brevia.
I CORSI
20 / 26 agosto
LA POESIA DELLA GIUSTIZIA
Prof. A. BRANDALISE - Prof. F. VALAGUSSA
Poesia e diritto non sono due discipline tra le tante, bensì due pratiche originarie mediante le quali ogni civiltà dà origine e configura il proprio modo di vivere e di pensare. Se da una parte la poesia è centrale per suscitare le grandi visioni del mondo, dall’altra parte il diritto svolge un ruolo irrinunciabile nell’articolare il nostro ambiente sociale. Sin dalle prime formule giuridiche, sin dalle prime sentenze, dai primi codici, il diritto si esprime attraverso il linguaggio poetico e la poesia diviene il veicolo attraverso cui prende forma la giurisprudenza. Attraverseremo le opere di Esiodo e Platone, cercheremo di capire come si articoli la riflessione sulla giustizia tra stoicismo ed epicureismo, ci occuperemo di Vico e Montaigne, e della grande stagione del romanticismo tedesco, con Grimm e Savigny, ma anche Hölderlin e Kleist, per arrivare al Novecento con Schmitt e Kelsen.