homepage / info e contatti / mailing list / archivio

 

I CORSI

I DOCENTI

I LUOGHI

 


 

Oasi S. Maria del Paradiso

Oasi S.Maria del Paradiso

Tocco da Casauria
(Pescara)

Il complesso sorge in un sito ameno e salubre, alle falde del gruppo montano del Morrone, circondato da un folto bosco costituito in prevalenza da rovere secolare, a 430 m. s.l.m. Chiesa e Convento furono edificati nel 1470 dalla pietà del popolo toccolano nel luogo in cui, secondo la testimonianza del Chronicon Casauriense sorgeva una chiesetta dedicata a san Flaviano, di proprietà del monastero benedettino. Il Convento accolse i Frati Minori della Regolare Osservanza, movimento in seno all’Ordine affermatosi nel Quattrocento ad opera di san Bernerdino da Siena e san Giovanni da Capestrano. Alcuni frati, desiderosi di una vita ascetica più rigorosa, provenienti dalla comunità di san Francesco, insediata a Tocco da Casauria fin dal 1317, si ritirarono nell’eremo di san Flaviano. Il Convento, inizialmente angusto, assumeva proporzioni più vaste di anno in anno, sino al raggiungimento dell’attuale struttura databile agli albori del Seicento, come attesta la data 1604, incisa sull’architrave della porta d’accesso al porticato superiore.

www.santamariadelparadiso.org

 

Come arrivarci:

IN TRENO: arrivo alla stazione ferroviaria di Pescara e da lì nostro servizio pullman.

IN AUTO: Autostrada A25 Roma – Pescara, con uscita a Bussi sul Tirino se provenienti da Roma, a Torre De’ Passeri se provenienti da Pescara. Strada Statale 5 Tiburtina Valeria, bivio per Tocco da Casauria al km. 190.

 

I CORSI


15 / 21 giugno

ABRUZZO MEDIEVALE: ARTE, CULTO E CULTURA

Dott. R.GIORGI

Architettura religiosa monastica come tracciato per conoscere la storia medievale in Abruzzo, dove la presenza dei Benedettini cominciò con le filiazioni di Montecassino, San Vincenzo al Volturno e Farfa all’epoca dei Longobardi e si consolidò con i Franchi. Dalla costa alle montagne di una regione straordinaria per conformazione e natura, dai piccoli centri ai luoghi più dispersi, luoghi come San Liberatore a Maiella, o San Giovanni in Venere, o Santa Maria in Valle Porclaneta, si scoprirà il racconto di fede (ma anche di storia, politica e cultura) della terra d’Abruzzo narrato dalle sculture dei portali o degli straordinari pulpiti, dai mosaici pavimentali, dagli affreschi e dalle architetture. Incontri di approfondimento si alterneranno a visite ad alcune mete significative.


 

back to i luoghi