MARCO PESATORI
Si laurea in Lettere presso l’Istituto di Storia della Critica D’Arte dell’Università statale di Milano negli anni Settanta, con una tesi sul Dadaismo. Già giovanissimo, dalla metà degli anni sessanta, si occupa di poesia. Fino al 1977 i suoi interessi sono soprattutto poetici e artistici anche con quattro mostre di suoi “non-lavori” tra Milano e Urbino, in cui davanti a grandi pannelli bianchi erano disposti pennelli, matite, pennarelli, tempere, colori a olio, e lo spettatore-fruitore dell’opera d’arte, l’opera d’arte avrebbe dovuto farsela da sé. Nel 1977 una grande svolta: inizia a studiare presso il Monastero Zen Soto diretto dal venerabile Maestro Riusuy Zensen, impegno durato fino al 1983. Nei primi anni ottanta inizia anche i suoi studi psicoanalitici, sottoponendosi a sua volta a un’analisi junghiana. L’astrologia era sempre stata, anche negli anni precedenti, una via di mezzo tra il gioco e una passione più profonda. Alla fine degli anni ottanta hanno inizio le prime lezioni e le prime riunioni del work-shop “Minima Astrologica”, in cui l’astrologia proposta non era solo impeccabile conoscenza tecnica, ma si poneva anche in diretta relazione con il sapere psicanalitico. Cura la rubrica astrologica di alcune riviste. Tiene regolarmente conferenze e corsi.
HA PUBBLICATO, TRA GLI ALTRI, I SEGUENTI VOLUMI:
"Il trigono del Sole", Feltrinelli, 2016
"Urano e la cerimonia del tè", Feltrinelli, 2014
