Domus Ecclesiae
Nocera Umbra - Perugia
Nocera è immersa nel verde dell’Umbria, in posizione strategica rispetto alle principali città d’arte della regione, in una zona ricca di sorgenti d’acqua dalle caratteristiche organolettiche uniche. La Domus Ecclesiae sorge accanto alla Cattedrale del borgo medioevale, in pieno centro storico. Si tratta di un palazzo storico di proprietà della diocesi, già sede del Seminario Vescovile, fondato nel 1565; esso si inserisce in un complesso che comprende la biblioteca Piervissani con 55.000 volumi e l’Archivio Storico Diocesano che consta di 4.000 voci.
Come arrivarci:
IN TRENO: Arrivo alla stazione ferroviaria di Foligno e da lì nostro servizio pullman.
IN AUTO:
■ Per chi proviene da Nord:
• Dopo aver lasciato l’autostrada A1 prendere il raccordo autostradale 6 Bettolle-Perugia e proseguire verso Perugia/Gubbio, continuare in direzione Gualdo Tadino e poi Nocera Umbra.
• Nocera Umbra è raggiungibile anche dalla E45 uscendo a Collestrada/Perugia proseguendo per Assisi/Foligno e poi verso Nocera Umbra.
■ Per chi proviene da Sud:
• Dal versante tirrenico dopo aver lasciato l’autostrada A1 al casello di Orte proseguire sulla E45 direzione Terni, superare Terni e proseguire in direzione di Spoleto/Foligno, quindi prendere l’uscita verso Nocera Umbra.
• Dal versante adriatico uscire dall’autostrada A14 a Macerata-Civitanova Marche verso Macerata e prendere lo svincolo per Macerata/Tolentino entrare nella SS77 in direzione Roma, quindi seguire le indicazioni Roma/Camerino/Foligno/Visso, proseguire sulla SS77 fino allo svincolo della SS3 direzione Perugia poi prendere l’uscita verso Nocera Umbra.
Giunti a Nocera, seguire le indicazioni per il centro storico.
I CORSI
5 / 11 aprile
VEDERE E ASCOLTARE:
DAL CENACOLO ALLA TOMBA VUOTA
M° C. BERTOGLIO - Prof.S. ZUFFI
Gli eventi fondanti della fede cristiana si irraggiano dai giorni del Triduo pasquale, in cui il cammino di Cristo e della Chiesa parte dal Cenacolo, con l’Ultima cena e la lavanda dei piedi, approda al Calvario passando per il Getsemani, il pretorio, il palazzo di Erode e le altre tappe della via dolorosa, e sembra trovare il punto d’arrivo nella desolazione di un sepolcro scavato nella roccia. All’oscurità del sepolcro si oppone, tuttavia, lo sfolgorante sole della Pasqua di Risurrezione. Inevitabilmente, questi eventi hanno provocato l’immaginazione, la contemplazione, la creatività e la fantasia di innumerevoli artisti, sia nell’ambito delle arti visuali sia nella musica. Il corso ripercorrerà, “in tempo reale”, le tappe del Triduo pasquale narrate dai Vangeli e vissute al ritmo della liturgia della Settimana Santa, proponendo letture di opere d’arte visuale e musicale che hanno esplorato i misteri pasquali. In ambito figurativo, le interpretazioni che vanno da Giotto a Rembrandt, passando per alcuni dei massimi capolavori dell’arte rinascimentale e barocca. In ambito musicale, si affronteranno, fra l’altro, composizioni di Bach, Haydn, Liszt, Messiaen, Gubaidulina, e molti altri, corredati da concerti dal vivo che assumeranno anche la forma di meditazione e contemplazione. E’ prevista una escursione nella vicina città di Foligno, dedicata soprattutto al Duomo e al sorprendente Palazzo Trinci, con splendide sale affrescate del Quattrocento.