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I NOSTRI CORSI

2019

Monastero Santa Croce - Bocca di Magra (SP)

Corso di Pasqua
Monastero Santa Croce dei Padri Carmelitani Scalzi - Bocca di Magra (SP)
17 / 23 aprile

LA MUSICA E LA DANZA DELLA COMMOZIONE

Prof. p. G. BARZAGHI O.P. - M° G. CHIMINI

La commozione è l’ambiente vitale della poesia e della musica. La poesia e la musica nascono dalla commozione, generano commozione e nella commozione si consumano. Sono pura e semplice commozione. Se la commozione chiama commozione, questo vuol dire che si compiace di se stessa. La commozione celebra se stessa. Come la voce dell’eco. Così è anche il gioco del sentimento evocato dalla musica. La commozione da cui essa nasce e nella quale si perpetua. Come in filosofia non basta intendere una proposizione vera, occorre sentirne la verità, occorre essere capaci e disposti ad esser commossi. Altrimenti tutto è una visione vuota e incapace di quella bellezza in cui il pianto è «rugiada di sereno» (Pascoli). Da Händel a Ravel attraverso Bach, Mozart, Beethoven, Chopin, Brahms e Debussy, le pagine più belle delle lacrime in festa.

 

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Oasi del Sacro Cuore di Gesù in S.Maria dell'Isola

Oasi del Sacro Cuore di Gesù in S. Maria dell’Isola - Conversano (BA)
23 / 29 giugno

PUGLIA, PORTA D’ORIENTE

Dott. R.GIORGI

Il meraviglioso Medioevo è il periodo storico nel quale viaggeremo tra cattedrali, castelli e poco note chiese rupestri. Se la porta è un luogo di passaggio, di incontro e di scambi tra chi entra e chi esce, con questa chiave di lettura affronteremo uno dei periodi più straordinariamente floridi della storia della Puglia. Sempre pronti a guardare verso il mare, non solo gli architetti che edificarono imponenti monumenti come le cattedrali di Trani, Barletta, Bitonto, ma anche gli ignoti costruttori di siti pieni di fascino come Balsignano, o luoghi noti e pieni di mistero come Castel del Monte. Architettura sacra monumentale e castelli, tra simboli e misteri ci accompagneranno, quindi, tramite lezioni e visite esterne, a riconoscere la Puglia quale Porta d’Oriente in passato, e ancora oggi.

 

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Convento dei Cappuccini - Terzolas

Convento dei Cappuccini - Terzolas (TN)
14 / 20 luglio

SIMBOLI DEL COLLEGARE E DEL DIVIDERE.
IL PONTE, LA PORTA, IL MURO

Prof. M. AIME - Prof. A.G. CASSANI

Partendo dalla fondamentale riflessione del sociologo e filosofo tedesco Georg Simmel (Brücke und Tür, 1909), che individua nelle figure del ponte e della porta i simboli del collegare, ma anche del dividere, si analizzeranno le molte facce di questi essenziali elementi del costruire dell'uomo, attraverso le riflessioni di scrittori, filosofi e artisti come Kipling, Kafka, Duchamp, Wittgenstein, Heidegger e altre grandi figure del pensiero contemporaneo. Le lezioni verteranno non solo su esempi architettonici, ma prenderanno in considerazione anche immagini pittoriche e brani della letteratura e della filosofia tra Otto e Novecento. Viviamo in un’epoca in cui da una parte si abbattono confini e frontiere per merci e denaro, ma si erigono barriere e muri sempre nuovi per gli esseri umani. In che modo costruiamo l’”altro”? E in che modo costruiamo il “noi”? Spesso declinando il diverso come icona di ogni male. In un’epoca fortemente identitaria come la nostra, è importante riflettere sui modi di costruire differenti forme di convivenza, per evitare una nuova barbarie.

 

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Certosa 1515 - Avigliana

Certosa 1515 - Avigliana (TO)
17 / 23 luglio

LA PREZIOSITA’ DEL CORPO: SESSUALITA’ E AMORE

Prof. p. B. PRELLA O.P. - Dott.ssa A. PREVEDELLO

Energia vitale di espansione di sé, di comunione gioiosa e di vita donata, la nostra sessualità, nelle sue componenti erotico-affettive, oltre a richiedere e comportare un processo di sviluppo e di integrazione, esige una armonizzazione con l’amore - con la nostra capacità di volere anche il bene degli altri - per una sua piena umanizzazione. Ma questa armonizzazione di forze tra loro contrapposte e tendenzialmente possessive è possibile? La nostra sessualità può essere educata? Possiamo accogliere o solo subire queste energie, perché ritenute forze autonome e quasi anarchiche e pericolose, che ci possono mettere in balia di altri e/o renderci dipendenti dalle nostre e loro voglie? A quali condizioni da vitalità centrifughe, che possono diventare principio di disgregazione della persona, della coppia e della società, si possono trasformare in energie di comunione e di creatività? La faticosa pazienza ed il perdono che la vita sessuata comporta, soprattutto nelle relazioni interpersonali e sociali, secondo la Rivelazione cristiana, sono continuamente sostenuti dalla grazia e dalla misericordia divine. L’arte cinematografica accompagnerà i giorni del corso con visioni, analisi e discussioni ancorate ai temi filosofici e teologici.

 

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Casa San Luca - Guarcino

Casa San Luca - Guarcino (FR)
21 / 27 luglio

ASCOLTO E DIALOGO:
NELLA FILOSOFIA CONTEMPORANEA E NELLA VITA

Prof.ssa C. CANULLO - Prof. R. MANCINI

Il corso propone un viaggio in due direzioni correlate: da una parte l’esplorazione delle più alte testimonianze su come il silenzio, l’ascolto e il dialogo siano eventi rivelativi della verità; dall’altra il recupero del contatto con noi stessi, portando l’attenzione su come dialogo interiore, ascolto e meditazione siano spazi della coscienza, del cuore e dell’anima per ciascuno di noi. Le scuole di pensiero che saranno approfondite sono la filosofia ebraica contemporanea, l’ermeneutica, la teologia del Novecento, la teoria della psicoterapia; esse saranno considerate lungo la frontiera che unisce la filosofia, la teologia e l’esistenza quotidiana delle persone. Nel corso degli incontri saranno presentate di volta in volta le pagine più significative delle autrici e degli autori esaminati.

 

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Eremo di Montecastello - Tignale

Eremo di Montecastello - Tignale sul Garda (BS)
23 / 29 luglio

IL SUONO INCRINATO DEL NOSTRO TEMPO

Dott.ssa G. CARAMORE - M° P. MAURIZZI - M° G. TESINI

Già più o meno un secolo fa, nella sua fase di passaggio dall’arte figurativa all’arte astratta, Vasilij Kandinskij diceva di avvertire come una “incrinatura nell’anima”, nella quale si riversava il “suono incrinato” del tempo. Siamo negli anni che precedono la prima guerra mondiale, anni in cui si occultava, dietro una normalità e una armonia apparente, la grande crisi che avrebbe portato l’Europa alla catastrofe. Ma gli spiriti più avvertiti – pittori, scrittori, musicisti, filosofi – sentivano il bisogno di portare alla luce le dissonanze, le tensioni, le urgenze di quel passaggio storico. E’ lì che nasce la grande musica del Novecento, da Debussy a Schönberg, da Webern a Stravinskij e altri, le pagine dei quali saranno eseguite in concerti dal vivo. Lì nasce anche una teologia capace di rinnovare in profondità la lettura delle sacre Scritture, con Bultmann e Bonhoeffer, Metz e Simone Weil. Forse, allora, è proprio lì che dobbiamo tornare a guardare se vogliamo capire non solo la radice della deriva che l’Occidente sta vivendo in questi anni, ma anche per ritrovare un senso al nostro presente.

 

25/31 agosto

OLTRE LE MITOLOGIE DEL POTERE

Prof. A. BRANDALISE - Prof. F. VALAGUSSA

Il potere si presenta sempre secondo forme determinate e articolate: figure, dispositivi e apparati che si appoggiano a una costruzione teorica, ma che risentono anche di una connotazione precisa sul piano storico. La sovranità moderna, la rappresentanza, la divisione dei poteri, l’architettura costituzionale, sono tutti “pezzi” importanti del discorso sulla mitologia del potere, che oggi sembrano attraversare un periodo di crisi. Durante il corso verranno affrontati temi come il rapporto tra autorità ed eccezione in Walter Benjamin; la teologia politica di Schmitt; il nesso tra potere e sapere in Lacan, Foucault e la biopolitica; procedimenti giuridici e legittimazione sociale in Luhmann. Verrà proposta la visione di alcuni film inerenti il tema.

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Certosa di Pontignano - Siena

Certosa di Pontignano - Castelnuovo Berardenga (SI)
28 luglio / 3 agosto

CRISTIANITA’ OVVERO DELL’EUROPA
Alle radici della crisi del Cristianesimo europeo

Prof. M. CACCIARI - Prof. E. CERASI

Il corso intende dar conto della crisi della cristianità europea connessa alla nascita della società moderna. Si esaminerà dapprima il periodo che è stato chiamato “l’autunno del Medioevo” e la sua conclusione nell’Umanesimo e nella Riforma tedesca, concentrandosi soprattutto sulle figure diverse ma in fondo convergenti di Erasmo da Rotterdam e di Martin Lutero. Si procederà con l’evoluzione della crisi nell’Illuminismo e nell’Idealismo tedesco, durante i quali l’eredità cristiana viene profondamente rielaborata, per poi passare alla crisi pienamente manifesta nella sinistra hegeliana (Feuerbach e Marx), in Overbeck e in Nietzsche. Se è questo, come sembra, uno dei tratti caratteristici della modernità europea, nelle lezioni conclusive del corso sarà possibile discutere della crisi che Europa e Cristianità stanno ancora attraversando, mostrando quali siano le prospettive e le decisioni che si presentano sempre più urgenti.

 

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Abbazia di San Benedetto in Valledacqua - Acquasanta Terme

Abbazia di San Benedetto in Valledacqua - Acquasanta Terme (AP)
5 / 11 agosto

LA LUCE DELLA REDENZIONE: TRA ARTE E MUSICA

C. BERTOGLIO - Prof. p.A. DALL'ASTA SJ

Gli esseri umani tendono naturalmente alla luce, che diviene simbolo efficace della bellezza e della bontà di Dio. La realtà del peccato e della morte ferisce l’umanità nel profondo, e talora la porta a volgere lo sguardo alle tenebre anziché alla luminosa verità di Dio. Proseguendo il cammino iniziato nel corso precedente, i docenti affronteranno il tema della luce e della redenzione nell’arte visuale ed in quella musicale. Sarà così compiuto un vero e proprio percorso, tra vita e morte, attraverso l’analisi di alcuni aspetti centrali della fede cristiana, nell’intento di esplorare il senso più profondo del destino dell’uomo. Il critico d’arte e teologo Andrea Dall’Asta commenterà le opere di alcuni autori, tra arte antica e contemporanea, da Andrej Rublëv a Masaccio, da Giotto a Michelangelo, da Tiziano a Fontana, da Newman alla Body art. La pianista, musicologa e teologa Chiara Bertoglio presenterà alcuni capolavori della musica classica, tramite lezioni e concerti dal vivo, da Mozart a contemporanei come Schnittke e Gubaidulina, tramite lezioni e concerti dal vivo, legati al tema della vita redenta, illuminata dalla verità eterna di Cristo al di là della morte e della sofferenza.

 

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casa maria ausiliatrice - pella

Casa Maria Ausiliatrice - Pella (NO)
8 / 14 agosto

CONOSCERE SOGNANDO.
FANTASTICARE TRA I SUONI PER CAPIRE LA VITA

Prof. p. G. BARZAGHIO.P. - Prof.ssa L. WUIDAR

Con la partecipazione del M° R. D’ARCANGELO e del M° G. MAZZOCCANTE

La vita è respiro. Un respiro più o meno lungo. Un respiro più o meno intenso. Ma è respiro. E respirare è letteralmente un tornare a soffiare. Il non tornare a soffiare è il semplice spirare. E la vita finisce. Così la vita bella è un soffio continuo e leggero, che si modula secondo la grazia del pensiero e della fantasia. Più il soffio è modulato e più la vita incanta la pedanteria noiosa. Per questo fischiettiamo la nostra gioia. È come il vento con cui la natura fischia i suoi suoni più belli e che la fantasia raccoglie nei suoi sogni più alti. Così la musica sogna la vita e la vita nei sogni esprime il suo cuore. Inteso, ad occhi chiusi, come un sospiro d'altrove in cui vive il mortale. Il sogno incanta dolcemente e dipinge il sospiro infinito dei suoni. Il respiro, la vita, i sogni; tutto avviene e tutto passa così nella vita come in musica, forse una sintesi di sfere più alte. Ed il Flauto, strumento atavico, fa vibrare e risonare le nostre corde interne. Perle del repertorio per flauto e pianoforte accompagneranno la settimana filosofica.

 

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Abbazia di Novacella - Bressanone

Abbazia di Novacella - Bressanone (BZ)
12 / 18 agosto

PAESAGGI. IL CIELO, LA TERRA, IL CUORE

M.G. BIANCHI - Prof. S. ZUFFI

Albert Einstein diceva di non aver bisogno di guardare sempre la luna, ma di essere contento di sapere che c'è. Il senso dello spazio intorno a noi, il rapporto con il paesaggio che ci circonda è un tema che attraversa la storia dell'umanità, che coinvolge affetti e ricerche, l'individuo e la società. In un percorso che intreccia costantemente arti figurative e musica, condividiamo le emozioni di artisti e compositori davanti allo scenario del mondo, della natura, della vita. L’arte dei suoni ci invita a varcare la dimensione della visione, non per perdersi in essa, ma per approdare ad una nuova esperienza. Partendo dal concetto, stratificato e affascinante, di paesaggio sonoro, intraprenderemo un viaggio ideale, mediante ascolti guidati, attraverso alcuni degli scenari più maestosi e conturbanti della storia della musica. Paesaggi che appartengono, ad un tempo, alla Natura ed al suo specchio, la nostra Anima. Completeranno il percorso una visita esterna guidata e recital pianistici.

 

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Centro di Spiritualità e Cultura  -  Marola

Centro di Spiritualità e Cultura - Marola (RE)
17 / 23 agosto

GRANDI DONNE PER DIO TRA STORIA, AGIOGRAFIA E ARTE

Dott.ssa R. GIORGI - Prof. M. PANZANINI

Mentre papa Francesco segna in maniera sempre più netta l’importanza del ruolo della donna nella Chiesa, affrontiamo la storia per conoscere da vicino alcune delle figure femminili che ne hanno fatto parte in maniera determinante. Dalle prime donne che seguivano Gesù (come Maria Maddalena) alle prime martiri, dalle monache che sceglievano una vita ritirata sull’esempio di indiscutibili figure come San Benedetto o San Francesco (così Scolastica o Chiara), alle grandi mistiche. Non si dimenticheranno madri e spose pronte a seguire Gesù nella loro vita, attraversando diversi secoli dal primo al XVI. Con l’aiuto della storia dell’arte, daremo un volto ed un aspetto possibile a ciascuna di loro, indagando la fede e la devozione rivissute nelle grandi opere d’arte secondo la restituzione dei primi artisti cristiani, o del medioevo come Giotto e Simone Martini, del Rinascimento che coinvolse i maggiori artisti e dell’epoca post tridentina che vide le nuove appassionate trasformazioni del tema.

 

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Eremo SS. Salvatore dei Camaldoli

Eremo SS. Salvatore dei Camaldoli - Napoli
22 / 28 agosto

LA FUNZIONE DEL BELLO: I DESTINI DELLA SUBLIMAZIONE

Dott F. LOLLI - Prof.ssa D. MANCINI

La sublimazione è considerata da Sigmund Freud come uno dei possibili modi di canalizzare la forza impetuosa delle pulsioni (non sempre favorevole al soggetto) verso processi di creatività e di soddisfazione (per sé e per gli altri). La costruzione del ‘bello’ rappresenta un esito di tale processo: è attraverso di esso che l’essere umano può mitigare la problematicità dell’incontro con la fatticità dell’esistenza e accedere ad esperienze (personali e collettive) estatiche. La bellezza è l’oggetto privilegiato di indagine della filosofia estetica: intorno ad essa e sulla sua funzione, tanto la classicità quanto la modernità si sono interrogate e si interrogano. Anche per la psicoanalisi, il bello (e la sua ricerca) costituisce un argomento di studio fondamentale, sia per la sua capacità di ‘stabilizzare’ economie psichiche fragili, sia per la potenza dell’appagamento pulsionale che è in grado di assicurare. Una filosofa ed uno psicoanalista dialogheranno su questo tema, rinnovando, una volta di più, la tradizionale convergenza delle due impostazioni sulla centralità del processo creativo nell’essere umano.

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Santuario Madonna di Barbana

Santuario Madonna di Barbana - Grado (GO)
28 agosto / 3 settembre

PASSIONI: AMORE, IRA, AMBIZIONE, PAURA E SPERANZA

Prof. R. BODEI - Prof. A. PORCARELLI

Le passioni: Aristotele e i romani le concepiscono come perturbazioni meteorologiche dell’anima. Siamo immersi in una tradizione da cui non possiamo completamente uscire: quella che oppone la ragione alle passioni. Da un lato si avrebbe pertanto la logica, dall’altro l’assenza di logica; da un lato l’ordine, dall’altro il disordine. Ma anche le passioni hanno una loro logica. Hanno senso, trovano una spiegazione: non sono niente di irrazionale. Parleremo di singole passioni che riguardano il mondo antico e contemporaneo attraverso un esame ravvicinato delle passioni più potenti, quelle che guidano i singoli e le comunità: amore, ira, ambizione, paura, speranza. Vedremo anche il loro uso politico che al giorno d’oggi attraverso i media coinvolge direttamente in forma nuova miliardi di persone. Da sempre, poi, il tema delle emozioni è al centro di riflessioni attente da parte di tutti coloro che si sono occupati della condizione umana in una prospettiva sapienziale: filosofi, maestri di spiritualità, uomini saggi e maestri di vita si sono cimentati in questo tema ambiguo e intrigante. Tommaso d’Aquino, in particolare, con la sua visione delle passioni dell’uomo cerca di salvaguardare sia il loro ruolo indispensabile per un equilibrio dinamico delle azioni umane, sia la necessità di una educazione che avviene, sul piano morale, attraverso le virtù. Tutto questo ci permette di raccogliere con coraggio le grandi sfide educative del tempo presente e guardare oltre quella che è stata definita l’epoca delle “passioni tristi”.

 

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Convento di San Cerbone - Massa Pisana

Convento di San Cerbone - Massa Pisana (LU)
1 / 7 settembre

SCRITTURE DEL PARADOSSO
Percorsi della Modernità: da Ariosto a Shakespeare, da Cervantes a Melville

Prof. M. DONA' - M° G.F. MODUGNO

Una carrellata tutt’altro che casuale. Quattro grandi autori; quattro grandi che hanno reso “grande” il nostro Occidente. Quattro pensatori che hanno saputo profeticamente vedere quello che tutti saremmo ben presto diventati, più o meno tra l’Otto e il Novecento. Procederemo dal Rinascimento al diciannovesimo secolo; dalla scrittura innovativa dell’Ariosto a quella ‘realissima’ di Shakespeare; dalla folle visionarietà del Chisciotte di Cervantes alla visione potentemente metafisica supportata dalla straordinaria verve narrativa di Melville. I temi esposti dal filosofo troveranno fedele eco nelle visioni del mondo di cui la musica si fa volta per volta portavoce, in un dialogo attraverso il tempo e le epoche reso possibile dall’universalità e dall’attualità dei contenuti esposti, nonché dall’astrazione che caratterizza anzitutto il linguaggio musicale. In definitiva un appassionante viaggio in compagnia di Mendelssohn e Ariosto, Beethoven e Shakespeare, Debussy e Cervantes, Schumann e Melville; creatori la cui arte si tocca nell’infinita profondità dell’essere e che - pur se con linguaggi diversi e a volte lontani nel tempo - esprimono le stesse riflessioni sulla vita.

 

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Istituto Canossiano San Trovaso

Istituto Canossiano San Trovaso - Venezia
4 / 8 settembre

DELL’AMORE, DELLA GUERRA, DEL TEATRO

Dott.ssa M. CASALBONI

L’umano, le sue emozioni, pulsioni, azioni, reazioni e soprattutto relazioni: questa è la materia dell’arte teatrale da Eschilo ai giorni nostri. Il teatro come mimesi e rispecchiamento del reale e al contempo come strumento di trasformazione e sublimazione di esso, capace di elevare il particolare all’universale e di fungere da cartina al tornasole del quotidiano di chi lo legge, lo pratica, lo osserva. Nel seminario si alterneranno racconti, analisi di testi, letture sceniche, esercizi, proiezioni di immagini e di video per raccontare i due archetipi che stanno alla base del teatro e, più in generale, della letteratura di tutti i tempi: l’amore e la guerra. Si esploreranno i materiali più diversi (dalla favola di Amore e Psiche a Romeo e Giulietta, da Ecuba e Lisistrata a La moglie ebrea di Brecht, dal Dante di Paolo e Francesca a un atto unico per il teatro di Ennio Flaiano, da Aristofane a Boris Vian e molto altro) per scoprire che, a teatro, tutto si può dire, di tutto si può ridere e piangere, in quanto in tutto ci si può riconoscere.

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